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IL FATTO DEL GIORNO

Venerdì, 11/09/2020

Chissà perchè, quando succede qualcosa di brutto, ci ricordiamo sempre cosa stavamo facendo in quel momento. Credo che noi adulti, insegnanti e genitori, ricordiamo perfettamente cosa stavamo facendo l’11 settembre 2001, quando tutto il mondo si è fermato per il crollo delle Torri Gemelle. Chi stava prendendo un caffè, chi era al lavoro, chi stava leggendo… Tutti abbiamo smesso di fare qualcosa per assistere in diretta al crollo della seconda torre. Da quel momento è stato un susseguirsi di emozioni: paura, rabbia, tristezza, compassione, disperazione...

Non si può immaginare le sensazioni provate dalle 2974 persone che sono purtroppo poi diventate le vittime. I passeggeri degli aerei, alcuni dei quali sono riusciti a chiamare il marito, la mamma, i figli; i lavoratori del World Trade Center, quando si sono resi conto di essere imprigionati nel luogo in cui si recavano quotidianamente; i soccorritori, spettatori, loro malgrado, di uno spettacolo orribile. Non si può nemmeno immaginare cosa abbiano provato (e provino ancora) i parenti delle vittime.



Ora al posto delle Torri Gemelle ci sono due fontane commemorative che però viste dall’alto sembrano due buchi. Esatto, due fori, a rappresentare il vuoto che questa strage ha lasciato.





Di notte però, da queste “voragini” partono due fasci di luce, alti, nitidi, splendenti. Perché la speranza che un massacro (sì, chiamiamolo col suo nome) come questo non accada più deve sempre essere più forte del dolore.







Lunedì, 03/08/2020

"Genova, di ferro e aria", così descrive la sua città il poeta Giorgio Caproni. E oggi questi versi calzano a pennello. Un ponte che unisce due parti della città, un arcobaleno a fare da cornice. Tanta commozione e tristezza per 43 vite spezzate. 43 luci di speranza, perchè una tragedia come questa non accada più. 




Lunedi' 6/7/2020
Ciao Ennio, la tua musica resterà la colonna sonora delle nostre vite.




Lunedì 29/06/2020

Il 29 giugno 1900 nasce Antoine deSaint-Exupery, noto per aver scritto "Il Piccolo Principe". Antoine non era uno scrittore ma un aviatore. Nonostante ciò possiamo affermare che abbia scritto una delle opere letterarie più belle di tutti i tempi. E' ormai famoso il racconto che il piccolo principe fa al pilota, toccando temi come l'amore, l'amicizia ma anche il senso della vita. Consigliamo ai nostri amici più grandicelli di leggerlo e di continuare a farlo più volte nella vita. E' un libro che ha molteplici chiavi di lettura e significati diversi a seconda dell'età e del momento in cui lo si legge. Sicuramente molte citazioni vi accompagneranno per sempre!





Il 29 giugno 1798 nasce a Recanati Giacomo Leopardi, poeta, scrittore e filosofo italiano. Noto per il suo pessimismo e per il concetto della "natura matrigna" è anche uno scrittore che porta il lettore alla riflessione sulla Vita... e sull'Infinito.




Notte tra 28 e 29 giugno
BARCA O VELIERO DI SAN PIETRO

La barca di San Pietro è una tradizione popolare diffusa tra i contadini, soprattutto del Nord Italia. E' usanza infatti, nella notte tra il 28 e il 29 giugno mettere fuori dalla finestra o in giardino una caraffa piena d'acqua con all'interno un albume d'uovo. La leggenda narra che proprio San Pietro, soffiando nel contenitore, faccia gonfiare l'albume facendogli prendere delle forme simili alle vele. A seconda della forma delle "vele" si può capire se il raccolto dell'annata sarà abbondante o scarso. Che sia San Pietro in persona o la variazione termica a far verificare il fenomeno poco importa... Il risultato è davvero affascinante...




Venerdì, 12/06/2020

Il 12 giugno 1929 nasce Anna Frank, famosa per il suo diario, uno dei simboli della Shoah. 
La scrittura colloquiale ma dallo stile ricercato e i sentimenti di una ragazzina in preda alle prime emozioni adolescenziali hanno fatto di questo diario una testimonianza accessibile anche ai più giovani del periodo legato all'Olocausto. Nonostante la reclusione per scappare dalle leggi razziali e dalla deportazione nei campi di concentramento, Anna descrive la sua vita in modo sereno, certo con le sue paure, le sue domande e incertezze. Descrive il rapporto con i genitori, con la sorella e con Peter, il ragazzo di cui si invaghisce. Ma si pone anche tanti interrogativi sul motivo assurdo di tanto odio e cattiveria nel mondo, senza mai perdere però la sua positività.

"... E' un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perchè esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perchè continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo che può sempre emergere..."




Martedì, 02/06/2020


Che bella parola"Repubblica"!
"Cosa" (res) "pubblica cioè di tutti' (publica).
Gli antichi Romani dal cui ordinamento giuridico l'abbiamo mutuata, la conoscevano bene questa parola.
Repubblica è la nostra parola perché Repubblica è la nostra nazione, la nostra Italia.
l'Italia in quanto Stato esiste dal 1861 e dal 1861 fino al 2 giugno 1946 e' stata una monarchia governata da un dolo uomo: il re.
Gli italiani, però, stufi di lasciare il potere in mano ad un solo uomo scelsero, cioè votaronono, con un referendum, di mettere fine alla monarchia e diventare una repubblica democratica (DEMOS= POPOLO, CRATOS= POTERE) per dare il potere di governo al popolo.   
       
                                        
                                           
 Da quella scelta sono passati ben 74 anni e oggi festeggiamo insieme la nostra Repubblica con il cuore e con spettacolari manifestazioni degne del nostro paese. Tra le tante manifestazioni spicca il tradizionale omaggio delle FRECCE TRICOLORE.
                                     
                        
                                     
Dal 12 ottobre 1946, il "CANTO DEGLI ITLIANI" dei Goffredo Mameli, molto ascoltato in epoca risorgimentale, venne scelto come INNO NAZIONALE sebbene solo con la Legge  181 del 4 dicembre 2017 abbia ottenuto lo status ufficiale di INNO NAZIONALE ITALIANO.
La bandiera della nostra Repubbblica , per antonomasia IL TRICOLORE,  ha tre colori :VERDE BIANCO  E ROSSO: 
Verde come le nostre pianure, Bianco come le nevi delle Alpi e Rosso come il sangue versato dai nostri compatrioti per l'unione della nostra terra.
"Est igitur res publica, res populi" Cicerone BUON COMPLEANNO VOGHERA!







Il Settecento ha rappresentato un secolo spartiacque tra l’antico regime e il mondo contemporaneo, in ambiti diversi: demografico, tecnologico, agricolo e industriale, politico e istituzionale. Anche Voghera non fece eccezione.
Il feudo di Voghera, dopo molti trapassi, apparteneva nel 1770 alla famiglia Dal Pozzo. L’11 maggio dello stesso anno, cogliendo occasione da una lite tra feudatario e comunità, lo acquistò il re di Sardegna (secondo Manfredi costò 300.000 lire vecchie di Piemonte).

13 maggio 1770. Vengono pubblicate le REGIE COSTITUZIONI che sostituiscono gli antichi statuti comunali. Nome unico PROVINCIA DI VOGHERA.

2 giugno 1770. Carlo Emanuele III di Savoia le concede il titolo di “città”. Il feudo di Voghera è venduto per 300mila lire di Piemonte dal marchese Alfonso del Pozzo al demanio regio. La perdita della funzione di residenza feudale è premessa per il disuso e l’abbandono del castello. Gli Statuti cittadini sono sostituiti dalle Regie Costituzioni. Carlo Emanuele III si fece cedere ogni diritto dal principe della Cisterna, Alfonso Dal pozzo. Voghera conta all’incirca 7.500 abitanti.

Sabato 23/05/2020

Oggi è un giorno della memoria tra i più importanti, quello della strage di Capaci. Nell'attentato di stampo mafioso persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Tutti loro avevano delle vite, delle famiglie, degli ideali andati in frantumi ma...





Venerdì, 22/05/2020

Oggi ricordiamo Don Andrea Gallo, un prete dalla parte degli ultimi.



"Il posto di un prete è fra la gente: in gente, per strada, in fabbrica, a scuola, ovunque ci sia bisogno di lui, ovunque la gente soffra, lavori, si organizzi, lotti per i propri diritti e la propria dignità."

Lunedì, 18/05/2020

"Non 'lasciatevi vivere', ma prendete nelle vostre mani la vostra vita e vogliate decidere di farne un autentico e personale capolavoro".

Oggi ricorre il centenario della nascita di Papa Giovanni Paolo II, un grande uomo ancora prima di un grande Papa.



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"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e cammina a testa alta muore una volta sola"




Il 18 maggio 1939 nasceva Giovanni Falcone, un Uomo che ha saputo camminare a testa alta, sempre. Venerdì 15/05/2020

"La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare!"
"Sono un uomo con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono"
"La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme!"

Ciao Ezio, grazie!




Domenica, 10/05/2020

BENTORNATA SILVIA!



Venerdì, 01/05/2020

FESTA DEI LAVORATORI

Il primo maggio è la festa del lavoro. Ma sai perchè nel nostro paese è festa nazionale? Lo è perchè è la giornata che celebra le lotte che, durante i secoli, i lavoratori hanno combattuto per poter vedere riconosciuti i propri diritti. In poche parole se la mamma e il papà tornano a casa dopo otto ore di lavoro anzichè 12 o 15  e nel fine settimana restano a casa con te anzichè lavorare, è merito degli sforzi e dei sacrifici fatti dalle generazioni di lavoratori precedenti. E lo stesso vale per il vostro diritto all'istruzione, perchè, fino a non  troppi decenni fa, molti bambini, invece di studiare, andavano a lavorare appena possibile.
Noi facciamo il lavoro più bello del mondo, siamo insegnanti, ma anche quello dello studente è un mestiere fantastico: il vostro compito è quello di imparare!








Sabato, 25/04/2020

FESTA DELLA LIBERAZIONE

La libertà è un bene prezioso, in questi giorni ce ne stiamo rendendo conto. Ovviamente non possiamo paragonare questo momento ad un periodo di guerra vera, ma ci sono alcuni aspetti piuttosto simili. Il nostro paese (e non solo) è "occupato" da un nemico invisibile, il nostro esercito di medici, infermieri e personale sanitario è in prima linea nel combattere questa battaglia e noi tutti siamo chiamati a sconfiggere questo virus limitando la nostra libertà. Settantacinque anni fa l'Italia è stata liberata grazie all'impegno di uomini e donne coraggiose, che credevano nel loro diritto di essere liberi e nei loro ideali di pace e giustizia. Oggi tocca a noi proseguire quel percorso, in un ambito diverso, contro un nemico nuovo. Solo rimanendo uniti (anche se lontani) potremo assaporare la LIBERTA'. Intanto ricordiamo quel 25 aprile 1945 perchè i nostri bimbi sappiano quanto sia importante la LIBERTA' e la difendano sempre! 






Giovedì, 23/04/2020


                                                

Quale occasione migliore della giornata mondiale del libro per ribadire la magia della lettura?
In questi due mesi di quarantena dal sofà del mio salone ho sfogliato migliaia di pagine e con esse ho fatto altrettanti viaggi tornando in posti già conosciuti e scoprendo posti nuovi: ho volato con Peter fino all'isola che non c'è; ho scoperto il paese dei Balocchi con il nostro amato Pinocchio. Sono stata ad Amburgo con la gabbianella ;  ho ballato sui tetti di Londra con gli spazzacamini di Mary Poppins , ho camminato tra le dune del deserto del Sahara insieme al Piccolo Principe ...
Domani , restando dove siamo, prendiamo un libro che ci dia un posto dove andare.


GIORNATA DEL LIBRO

"Scegli un libro. Ma forse lui ha scelto te".

"Non sei mai  troppo vecchio, troppo strambo o troppo selvaggio per prendere un libro e leggerlo a un bambino".

"Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso".

"Bisogna sempre essere prudenti con i libri e con ciò che contengono. Perchè le parole hanno il potere di cambiarci".

"La casa è dove sono i libri".

"I libri sono un piacere che  non crea dipendenza ma indipendenza".

"Una stanza senza libri è come un corpo senza anima".

"Ci sono due motivi per leggere un libro: il primo è che puoi godertelo; l'altro è che puoi vantarti di averlo letto".


Mercoledì, 22/04/2020

GIORNATA DELLA TERRA

La giornata della Terra indica il giorno in cui si celebra l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. Ha lo scopo di sensibilizzare ognuno di noi a rispettare l'ambiente, trattando temi di vitale importanza per il nostro pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, l'esaurimento delle fonti di energia rinnovabili, la distruzione degli ecosistemi...
Vi lasciamo qualche spunto di riflessione per meditare su questi argomenti perchè voi bimbi siete il futuro della Terra, trattatela meglio di quanto abbiamo fatto finora!

Al link sottostante troverete alcuni suggerimenti sulle "buone pratiche" per aiutare la Terra anche da casa. E' il DECALOGO DI GREEN SCHOOL, suggerito dalla maestra Paola. GREEN SCHOOL è il progetto a cui la nostra scuola ha aderito e che stavamo sviluppando tutti insieme. Pesate dei rifiuti, guardiani della luce e dell'acqua, raccolta differenziata... vi ricordano qualcosa???

https://drive.google.com/open?id=1v1G3M0YMYBIDa46jEDxTVSnXJ_47_dzV


FILASTROCCA SUL RISPETTO DELL’AMBIENTE
Qui si impara inver giocando,
risparmiando e riciclando…
per salvare questo mondo
in allegro girotondo.

L’acqua oggi è assai preziosa,
più importante di ogni cosa,
non sprecarla nella doccia
e conservane ogni goccia

Pile, carta, lampadine,
vetro, plastica e lattine,
non buttarle tutte insieme,
differenziale per bene!

Mentre giochi coi colori,
puoi scoprir nuovi valori:
il rispetto dell’ambiente,
della terra e della gente.















Grazie ai ragazzi delle quinte che guidati dalla loro maestra
 Graziella Marino
 offrono bellissimi contributi

CLASSI V A e B
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La Terra è la nostra casa. Nella nostra casa noi troviamo protezione, riparo, amore. La casa è confortevole se è ordinata, pulita e "solida". Questa solidità è data dalla nostra cura che deve essere costante e consapevole. Amiamo la nostra Terra e lei ci restituirà quell'amore che abbiamo bisogno per vivere sereni.



ALUNNI CLASSE IV A - INSEGNANTI ROSARIA e MICHELA

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ANNAMARIA - IA


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