Cari bimbi,
come sappiamo oggi è LA GIORNATA DELLA MEMORIA, un momento importantissimo per ricordare la SHOAH.
Nelle nostri classi (in presenza e a distanza) abbiamo parlato a lungo dell'argomento perchè pensiamo sia giusto che nasca fin da piccoli la memoria di ciò che è stato e la convinzione che non debba mai più accadere.
Non scriveremo la "lezioncina" sull'argomento (la si trova facilmente sui libri, su internet, sulle enciclopedie...) ma vogliamo condividere i nostri lavori svolti a scuola, perchè solo leggendo, informandosi, discutendo, ricordando, "mettendo mano" su ciò che è stato, non accadrà più. E condividerlo con i bambini ci aiuta a sperare che sia davvero così!
Cominciamo con il maestro Santo, nostro ex insegnante e caro amico, che ha voluto condividere con noi la sua intensa versione del brano "Auschwitz" di Francesco Guccini.
"Ad Auschwitz tante persone
ma un solo grande silenzio"...
Un'attività molto interessante è stata quella della classe terza, che ha letto il testo: "LA BAMBINA DELLE ARANCE", soffermandosi, grazie ad un lavoro di "brainstorming", sulle parole chiave della SHOAH, cercando di comprenderne il difficile significato.
E' stato poi creato un piccolo e semplice libricino su ANNA FRANK uno dei personaggi simbolo di questa tragedia, cercando di mettere in luce i suoi sogni e le sue speranze ma anche le sue paure. La lettura del suo diario è tra le più consigliate per i bambini e i ragazzi.
La quarta si è concentrata sulla bellissima quanto dura e realistica poesia "SE QUESTO E' UN UOMO" di Primo Levi.
Il brano ha suscitato tante emozioni nei bambini, soprattutto grazie alle parole semplici e dirette che servono da monito alle generazioni future perchè ciò che è accaduto non si ripeta più.