venerdì 17 settembre 2021

DANTE: "CHI L'HA VISTO?"

 Cari bambini,

  BENTORNATI A SCUOLA! 

Messi in un cassetto i ricordi dell'estate, siamo pronti a ricominciare, carichi di idee e voglia di fare! E partiamo subito con una BOMBA!!! Il percorso su Dante ha il suo prodotto finito, un video montato con le vostre voci, i vostri disegni, le vostre opinioni. Insieme al meraviglioso contributo dato da alcune classi della scuola secondaria Plana - con le quali è stato un piacere lavorare, scambiare idee e passioni - abbiamo messo in pratica ciò che deve sostenere un Istituto Comprensivo: la collaborazione! 

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Dante Alighieri è considerato il padre della lingua italiana e il più grande poeta, conosciuto e studiato in tutto il mondo. Tenendo conto che quest’anno ricorre l’anniversario dei 700 anni dalla sua morte e che il nostro istituto comprensivo è dedicato al Sommo Poeta, alcuni insegnati dell’IC, insieme agli alunni, hanno deciso di intraprendere un percorso didattico e culturale relativo a Dante.

La “Divina Commedia” narra il viaggio di Dante nell’aldilà. Passando attraverso l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, Dante racconta il percorso verso la salvezza, alla quale tutta l’umanità può aspirare. E’ un’opera attuale che descrive perfettamente le emozioni, i sentimenti, le paure che caratterizzano il nostro tempo. Gli insegnanti hanno deciso di soffermarsi sulla I Cantica, relativa all’Inferno, pensando ad un Dante dei giorni nostri, perso nella “selva oscura” e alla ricerca della via d’uscita. I nostri alunni, tramite un programma televisivo, interviste “impossibili” e testimonianze “mostruose”, lo hanno aiutato “a riveder le stelle”.

“Dante: Chi l’ha visto?” si riferisce sia alla ricerca del poeta, sulla falsa riga di un noto programma televisivo, sia al fatto che nel panorama scolastico si registra una marginalizzazione dell’opera dantesca, in particolare nella scuola primaria e secondaria di primo grado. L’intento di questo percorso è stato quello di porre le basi per una conoscenza di Dante già tra gli alunni più piccoli, in modo da accendere in loro la curiosità nei confronti del fondatore della lingua italiana e di avvicinarli alla letteratura in generale, elemento stimolatore della creatività e del pensiero critico che porta i bambini a porsi delle domande e ad immaginare.

Le classi coinvolte sono state una decina, tra primaria e secondaria, per un totale di circa duecento alunni e una ventina di docenti.

Gli obiettivi del percorso:

-       - Promuovere l’interesse per la conoscenza e lo studio dell’opera dantesca

-       - Riconoscere in Dante una figura centrale per la cultura e la lingua italiana

-       - Favorire lo studio della letteratura italiana

-       - Cooperare nel gruppo

-      -  Interagire nello scambio comunicativo

-       - Esprimere sensazioni, emozioni e pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche diverse

Il percorso è stato interdisciplinare, coinvolgendo principalmente materie quali italiano, storia, musica, arte e immagine ma anche educazione civica, geografia ed educazione motoria. 

Gli insegnati hanno introdotto alcune informazioni su Dante e le sue opere (diverse in base all’età degli alunni). Poi il lavoro è stato organizzato per classi, favorendo sia le attività individuali che di gruppo. Una volta terminata ogni parte, è stato creato un video come prodotto finale. 

I docenti interessati hanno pensato a questo percorso come ad un “dovere” nei confronti di un autore che ci ha lasciato un tesoro inestimabile, concordando che per i loro alunni fosse necessario perdersi “nella selva oscura” per poi arrivare a riveder le stelle.