Cari bambini,
BENTORNATI A SCUOLA!
Messi in un cassetto i ricordi dell'estate, siamo pronti a ricominciare, carichi di idee e voglia di fare! E partiamo subito con una BOMBA!!! Il percorso su Dante ha il suo prodotto finito, un video montato con le vostre voci, i vostri disegni, le vostre opinioni. Insieme al meraviglioso contributo dato da alcune classi della scuola secondaria Plana - con le quali è stato un piacere lavorare, scambiare idee e passioni - abbiamo messo in pratica ciò che deve sostenere un Istituto Comprensivo: la collaborazione!
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Dante Alighieri è considerato il
padre della lingua italiana e il più grande poeta, conosciuto e studiato in
tutto il mondo. Tenendo conto che quest’anno ricorre l’anniversario dei 700
anni dalla sua morte e che il nostro istituto comprensivo è dedicato al Sommo
Poeta, alcuni insegnati dell’IC, insieme agli alunni, hanno deciso di
intraprendere un percorso didattico e culturale relativo a Dante.
La “Divina Commedia” narra il
viaggio di Dante nell’aldilà. Passando attraverso l’Inferno, il Purgatorio e il
Paradiso, Dante racconta il percorso verso la salvezza, alla quale tutta
l’umanità può aspirare. E’ un’opera attuale che descrive perfettamente le
emozioni, i sentimenti, le paure che caratterizzano il nostro tempo. Gli
insegnanti hanno deciso di soffermarsi sulla I Cantica, relativa all’Inferno,
pensando ad un Dante dei giorni nostri, perso nella “selva oscura” e alla
ricerca della via d’uscita. I nostri alunni, tramite un programma
televisivo, interviste “impossibili” e testimonianze “mostruose”, lo hanno aiutato “a riveder le stelle”.
“Dante: Chi l’ha visto?” si
riferisce sia alla ricerca del poeta, sulla falsa riga di un noto programma
televisivo, sia al fatto che nel panorama scolastico si registra una
marginalizzazione dell’opera dantesca, in particolare nella scuola primaria e
secondaria di primo grado. L’intento di questo percorso è stato quello di porre le
basi per una conoscenza di Dante già tra gli alunni più piccoli, in modo da
accendere in loro la curiosità nei confronti del fondatore della lingua
italiana e di avvicinarli alla letteratura in generale, elemento stimolatore
della creatività e del pensiero critico che porta i bambini a porsi delle
domande e ad immaginare.
Le classi coinvolte sono state una
decina, tra primaria e secondaria, per un totale di circa duecento alunni e una
ventina di docenti.
Gli obiettivi del percorso:
- - Promuovere
l’interesse per la conoscenza e lo studio dell’opera dantesca
- - Riconoscere
in Dante una figura centrale per la cultura e la lingua italiana
- - Favorire
lo studio della letteratura italiana
- - Cooperare
nel gruppo
- - Interagire
nello scambio comunicativo
- - Esprimere
sensazioni, emozioni e pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando
materiali e tecniche diverse
Il percorso è stato interdisciplinare, coinvolgendo principalmente materie quali italiano, storia,
musica, arte e immagine ma anche educazione civica, geografia ed educazione
motoria.
Gli insegnati hanno introdotto alcune informazioni su Dante e le sue opere (diverse in base all’età degli
alunni). Poi il lavoro è stato organizzato per classi, favorendo sia le attività
individuali che di gruppo. Una volta terminata ogni parte, è stato creato un
video come prodotto finale.
I docenti interessati hanno pensato a questo percorso come ad un “dovere” nei confronti di un autore che ci ha lasciato un tesoro inestimabile, concordando che per i loro alunni fosse necessario perdersi “nella selva oscura” per poi arrivare a riveder le stelle.
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