domenica 21 marzo 2021

21 MARZO, GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE

 Il 21  marzo segna l'inizio della primavera e da qualche annetto, ormai, grazie all'attività dell'Associazione LIBERA, segna anche la celebrazione della "GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO" in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

La primavera, dunque, rappresenta un simbolo di rinascita e noi vogliamo rinascere con voi ogni giorno e vorremmo che ogni giorno fosse "primavera".

Non vogliamo soffermarci sull'elenco delle vittime innocenti delle mafie perché è sufficiente che consultiate internet o ascoltiate un tg per avere un elenco di tutte le vittime.

Purtroppo vittime innocenti delle mafie siamo tutti. Siamo vittime quando subiamo l'angheria dei prepotenti. Il il mafioso , chiariamo subito, non è quello con l'arma in mano, mafioso è chiunque imponga la propria volontà con la violenza(anche quella solo verbale).

Ciò  che oggi intendiamo fare è soffermarci, ovviamente, dopo aver ricordato l'importanza di questo evento da segnare a caratteri cubitali sul nostro diario ogni anno, sulla parola IMPEGNO.

IMPEGNO è tutto ciò che NOI possiamo e dobbiamo fare oggi, domani, insomma ogni giorno, per contrastare ogni forma di violenza, di prepotenza, di tracotanza che danneggi le persone e i loro diritti, dobbiamo, dunque, TUTTI INSIEME, godere dei diritti e difenderli senza dimenticare i doveri.

A questo punto vogliamo condividere con voi e le vostre famiglie un insegnamento di DON LUIGI CIOTTI.

Don Ciotti è un sacerdote piemontese che ancora oggi, a 74 anni, si batte contro ogni forma di sopruso  impegnandosi affinché le sue esperienze e i suoi insegnamenti arrivino a tutti.

Noi insegnanti sentiamo il peso di questo compito che ci affida Don Ciotti e proviamo, anche a distanza, grazie all'aiuto del nostro BLOG, a promuovere l'impegno contro i soprusi.

Da qui ritorniamo al concetto di NOI che è il più bel messaggio che Don Ciotti potesse inviarci per contrastare "il male" dei soprusi con il libro " Le parole per stare insieme. Un alfabetiere per crescere".

"Parole per stare insieme ce ne sono tante, ma una di sicuro è la piu' importante. E' la parola "NOI", tre lettere appena , con la forza però di una balena. Dentro c'é il necessario per essere felici: papà, mamma, nonni, fratelli, amici. Insegnanti e compagni di scuola e di giochi, parenti e vicini, sian molti e sian pochi. E tante altre persone, anche se non le conosciamo, che più sono diverse più ci raccontan "chi siamo". Da soli siamo "persi", non impariamo niente, e allora che fortuna essere nati tra la gente! Per quanto ti accontenti di "farti i fatti tuoi"?

Un'ora , un giorno, un mese forse, ma poi? Poi hai voglia di discutere, giocare, d'impegnarti, magari litigare subito calmarti. Lo stesso voglion gli altri che, oggi come ieri, ci chiedono e danno ascolto, amicizia, diritti... e doveri.

Sono queste le parole che ci fanno andare avanti , alimentano i nostri sogni e progetti più entusiasmanti. Le parole per stare insieme, e soprattutto per starci bene: apri queste pagine , ne sono piene.".

Insomma, ora tocca a NOI.

Per riflettere insieme e in famiglia vi suggeriamo la lettura del testo citato, vi suggeriamo, riferendoci in particolare ai maschietti e agli amanti del calcio di ascoltare un 'interessante intervista del Regista Roberto Saviano al Calciatore Lionel Messi che è uscito da un contesto a rischio grazie allo studio e alla passione che possono davvero far vincere le difficoltà.




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