Nel 1800 l'Italia non era unita come la conosciamo oggi, ma divisa in tanti piccoli stati:
Buona parte dei territori del nord e del centro erano sottomessi all'Austria. In questo periodo gli abitanti della Penisola diedero inizio alle iniziative per la riunificazione, dando vita al Risorgimento. Queste idee di liberazione non potevano circolare liberamente quindi i patrioti si riunirono in società segrete. La principale società segreta fu la Carboneria. I Carbonari svolgevano le loro attività di nascosto per evitare che gli austriaci li arrestassero. Di tutti i patrioti che si impegnarono nel periodo del Risorgimento ricordiamo Silvio Pellico, Giuseppe Mazzini, fondatore della "Giovine Italia" e Goffredo Mameli, ideatore del nostro "Inno d'Italia"
L'unificazione non fu un processo pacifico, iniziò con i moti rivoluzionari e sfociò in tre guerre d'indipendenza. Durante questi conflitti ricordiamo il personaggio di Giuseppe Garibaldi che, con la sua "spedizione dei mille", liberò il Regno delle due Sicilie. Dopo aver reso indipendente quasi tutta la Penisola, durante la terza guerra, i bersaglieri liberarono Roma che divenne capitale dell'Italia unita.
La proclamazione del Regno d'Italia avvenne il 17 marzo 1861.
Martina della classe IV B ha pensato di omaggiare questa giornata creando il codice della bandiera italiana e realizzandola con la pixel art
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